“Finalmente doopo anni in cui ci hanno detto che i corpi intermedi sono inutili è stato riconosciuto il fatto che siamo indispensabili, lo Stato da solo non poteva farcela, e questo è un bel segnale per il Paese” commenta Annamaria Furlan, leader della Cisl che ha messo a disposizione oltre 1.100 Caf su tutto il territorio nazionale per affrontare la fase di lancio della nuova misura voluta dal Governo.
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