Sono i lavoratori Multiservizi che questa mattina, rappresentati dalla Fisascat Cisl Ragusa Siracusa, hanno manifestato il loro malessere nei due capoluoghi di provincia.
“In questo momento così difficile per l’economia nazionale – ha detto la segretaria generale della categoria, Teresa Pintacorona – questi lavoratori restano invisibili. Senza contratto da molto tempo e mai un euro di aumento.
A Siracusa e Ragusa, dove era presente il segretario territoriale, Salvatore Scannavino, abbiamo portato in piazza tutto il malessere di queste donne e di questi uomini che continuano a lavorare per imprese private e cooperative che, durante la pandemia, hanno aumentato i loro fatturati. La Fisascat Cisl territoriale ha aderito a questa giornata di mobilitazione nazionale.
Da febbraio sono in trincea esattamente come il personale sanitario, – ha concluso la Pintacorona – e spesso senza dispositivi di protezione adeguati. Adesso è il momento di riconoscere per intero la loro dignità di lavoratori.”
In Largo XXV luglio, a portare la solidarietà dell’intera UST Cisl, sono arrivati anche il segretario generale, Vera Carasi, e il segretario territoriale, Emanuele D’Ignoti Parenti.
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