Non dobbiamo raccontarti. Tutti sanno perfettamente cosa hai fatto, cosa sei riuscita a dare, quanto ti sei spesa ogni giorno.
Sei stata una donna di questa Cisl, di questa famiglia. Tu, il tuo sorriso a stemperare la fatica di giornate interminabili.
Ora resta un dolore lancinante e parole confuse. Ma resta con noi il dono di averti conosciuta e di aver percorso un bel pezzo di vita insieme.
Con il cuore, ciao Patrizia Epaminonda
